Calciatore italiano. Figlio di Cesare, crebbe nelle giovanili del Milan, esordendo
in serie A nel corso della stagione 1984-85 e affermandosi presto nel ruolo di
difensore laterale sinistro. Divenuto il pilastro della retroguardia rossonera,
soprattutto dopo il ritiro di Franco Baresi, dal quale ereditò la fascia di
capitano, con la formazione milanese dal 1984 al 2002 vinse 6 titoli italiani
(1987-88, 1991-92, 1992-93, 1993-94, 1995-96, 1998-99), 4 Supercoppe di Lega (1989,
1992, 1993, 1994), 3 Coppe dei Campioni (1988-89, 1989-90, 1993-94), 3 Supercoppe
europee (1989, 1990, 1995) e 2 Coppe intercontinentali (1989, 1990). Nel 2002-03
conquistò la sua prima Coppa Italia, ai danni della Roma, e la sua quarta Champions
League, battendo ai rigori nella finale di Manchester la Juventus. Nella stagione
2003-04, dopo aver vinto la sua quarta Supercoppa europea contro il Porto, condusse
i rossoneri alla conquista del 17° scudetto, il settimo della sua carriera. Nel 2004-05
trionfò in Supercoppa italiana, ma non riuscì a imporsi in Champions League, dove
il Milan fu battuto dal Liverpool al termine di una finale rocambolesca in cui i
rossoneri si fecero rimontare 3 reti. La sua quinta Champion's League personale arrivò
comunque nel 2007 ad Atene, grazie alla vittoria per 2-1 nella finale-rivincita contro
il Liverpool. Con la Nazionale partecipò a quattro Mondiali (1990, 1994, 1998,
2002) e a tre Europei (1988, 1996, 2000), riuscendo a stabilire il record assoluto di
presenze in azzurro. Dopo il deludente Mondiale nippo-coreano annunciò il suo
ritiro dalla Nazionale (n. Milano 1968).